Fino a questo momento nella classe intermedia non ci sono dubbi: l’uomo da battere è Jules Cluzel (GMT94 Yamaha). Il francese, tre volte vicecampione del mondo è stato il migliore nella giornata conclusiva di test sulla pista di Portimao. L’anno scorso a Phillip Island è arrivato secondo ma in Australia ha già vinto due volte. 

 

Il Campione del Mondo 2019 Randy Krummenacher (MV Agusta Reparto Corse) è passato da Yamaha a MV Agusta mentre il viceiridato Federico Caricasulo si è trasferito nel WorldSBK. Cluzel quindi, considerando la classifica finale dello scorso anno, è il primo pilota a restare nel segno della continuità. Ha dedicato gran parte dei test a mettere a punto i dettagli del proprio pacchetto, a partire dall’assetto della moto e poi ha fatto registrare buoni tempi sul giro con gomme usate.  

 

Al termine dei test ha detto: “Sono molto contento dato che abbiamo lavorato bene qui a Portimao per trovare l’assetto migliore con le nuove gomme lisce. Ho sensazioni contrastanti: all’anteriore va molto bene mentre non posso dire la stessa cosa per quanto riguarda il posteriore. Domenica siamo migliorati molto e lunedì abbiamo cercato di fare un ulteriore passo avanti per confermare il nostro grande ritmo. A essere sinceri mi aspettavo di andare ancora un po’ più forte con le gomme lisce e questo è stato il nostro problema principale. Sento che siamo in grado di fare un tempo sul giro ancora migliore. L’importante però è il passo gara e il nostro è davvero eccezionale”. 

 

Cluzel in questo 2020 punta a tenere alto l'orgoglio francese: l’anno scorso le tre vittorie ottenute lo hanno portato al terzo posto finale. Ha tutte le carte in regola per essere considerato a tutti gli effetti un serio pretendente per la conquista del Campionato del Mondo.

 

In vista della stagione che sta per iniziare ha aggiunto: “Il mio sogno è vincere il titolo ma so che per arrivare a questo bellissimo traguardo è necessario vincere le gare ed essere costanti; questo sarà quindi il mio obiettivo per il 2020. Randy Krummenacher è l’uomo da battere ma ci sono anche altri piloti che arrivano da altre categorie e che saranno davvero difficili da mettersi alle spalle. Mi aspetto una stagione intensa ma la costanza di rendimento sarà il fattore chiave ed è il mio obiettivo”. 

 

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